Uno degli itinerari proposti dalla “Strada dell’Olio Dop Dauno” è il Garganico Provenzale. Un progetto che nasce dalla diffusione di una nuova filosofia che punta alla valorizzazione delle produzioni tipiche, dando la possibilità ai turisti di venire a contatto con le infinite risorse naturali e culturali del territorio. È un modo per creare una perfetta sinergia tra il prodotto e l’area di produzione, tra i turisti/consumatori e le imprese agricole che lavorano in questo settore. L’“albero di Ulivo”, infatti, divenuto simbolo del popolo dauno, si mescola con il folklore e le tradizioni popolari di un territorio ricco di storia e di paesaggi tanto incantevoli quanto misteriosi.
La Strada dell’Olio della provincia di Foggia viene generalmente suddivisa in tre itinerari elaio-gastronomici, ognuno dei quali deriva da un particolare tipo di oliva che cresce soprattutto in quella zona e che ha delle caratteristiche organolettiche specifiche: il “Garganico Provenzale” trae origine dalla “peranzana”, varietà di olivo che, secondo la tradizione, è stata importata dalla Borgogna dai principi de Sangro. L’origine dello stesso nome “peranzana”, infatti, è una trasformazione dialettale di Provenza. La qualità peranzana si distingue dagli altri tipi di coltivazioni (come la coratina, ogliarola garganica, leccino, rotondella) poiché ha un più alto contenuto di clorofilla e carotene. Proprio per il suo colore molto più intenso e con delle sfumature verdognole, questa qualità di olio è conosciuta anche con il nome di “Oro Verde”. L’olio che ne deriva ha un profumo fruttato, dal gusto dolce e con note erbaceo-floreali.